XLL - eXtensible Linking Language

Una delle caratteristiche fondamentali che hanno permesso lo sviluppo di Internet ed in particolar modo degli ipertesti è il link.

Attualmente HTML implementa solo link di tipo unidirezionale, SGML non supporta link di markup.

E' in fase di sviluppo un linguaggio, XLL (eXtensible Linking Language), che fornisce ad XML collegamenti che non sono solo del tipo unidirezionale.

XLL si sviluppa in due direzioni: Xlink e Xpointer.

Xlink (XML Link Language) consente collegamenti tra più di due risorse, tramite questi link è possibile indicare se la risorsa collegata deve essere inserita in un punto preciso del documento corrente (in HTML questo si poteva fare solo con i frame), se deve prendere il posto del documento corrente o se deve essere aperta una nuova finestra. E’ possibile utilizzare link bidirezionali mediante i quali si attivano flussi di informazioni tra due risorse, oppure con un singolo link si può scegliere più di una destinazione (link multiplo); inoltre è possibile che il link sia attivato automaticamente o manualmente (usualmente quando l’utente preme il bottone del mouse sul testo o sull’immagine associata al link).

La bozza del documento del W3C su XLink è consultabile all’indirizzo

http://www.w3.org/TR/1998/WD-xlink-19980303

XPointer (XML Pointer Language) permette di collegarsi ad un punto di un documento anche se non è stato referenziato. In HTML questo è possibile solo se l’autore del documento ha inserito un ancora (anchor), con XPointer è sempre possibile poiché è semplice localizzare un qualsiasi punto di un documento mediante la struttura dello stesso o riferirsi ad esso a seconda del contesto ad esempio sarà possibile riferirsi al quarto elemento del primo figlio "nome" del documento mediante la seguente notazione: child(1,nome).child(4,#element)

La versione draft del documento del W3C su XPointer è consultabile all’indirizzo

http://www.w3.org/TR/1998/WD-xptr-19980303